Il bando "Scuole Aperte" mira a rifunzionalizzare gli spazi scolastici sottoutilizzati, ampliandone l’uso nelle ore pomeridiane, migliorando l’accessibilità, contrastando la dispersione scolastica e rafforzando le reti territoriali tra scuole. Il contributo è concesso a fondo perduto al 100%.
Finalità del bando:
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Contrastare la dispersione scolastica;
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Ampliare l’offerta formativa e l’orario di apertura delle scuole;
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Migliorare l’accessibilità e l’inclusività degli spazi;
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Promuovere una didattica innovativa e ambienti più accoglienti.
Beneficiari:
Possono partecipare tutte le istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado, con le seguenti tipologie:
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Tipologia A: Scuole dell’infanzia situate in comuni “E – Periferico” o “F – Ultraperiferico” (SNAI). Contributo massimo: 30.000 euro
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Tipologia B: Scuole primarie e secondarie di I e II grado situate in comuni “E” o “F” (SNAI). Contributo massimo: 50.000 euro
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Tipologia C: Istituzioni scolastiche con oltre 1000 alunni, riorganizzate a seguito del dimensionamento. Contributo massimo: 110.000 euro
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Tipologia D: Convitti e scuole con convitti annessi. Contributo massimo: 300.000 euro
Spese ammissibili:
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Spese tecniche (progettazione, direzione lavori, collaudo) fino al 7%
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Interventi edili leggeri per rifunzionalizzazione ambienti scolastici (15%)
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Arredi e attrezzature per aule, mense, palestre, auditorium, uffici e convitti
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Interventi per accessibilità e inclusività (ascensori, percorsi tattili, Braille)
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Costi indiretti forfettari (es. smaltimento arredi) fino al 7% dei costi diretti
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IVA nei limiti previsti dal Regolamento (UE) 2021/1060