Il bando "Azioni finalizzate alla prevenzione e riduzione dei rifiuti" della Regione Calabria è rivolto ai Comuni, alle Unioni di Comuni e ai Comuni in forma associata. Prevede un contributo a fondo perduto al 100%, articolato in quattro linee di finanziamento distinte, ciascuna con obiettivi e spese ammissibili specifici.
Linee di finanziamento e massimali:
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Hub ed Empori Solidali per il recupero di eccedenze alimentari – fino a 150.000 euro
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Centri del Riuso – fino a 250.000 euro
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Riduzione dei rifiuti plastici –
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Comuni tra 5.001 e 15.000 abitanti: fino a 15.000 euro
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Comuni oltre 15.001 abitanti: fino a 30.000 euro
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Barriere per la cattura dei rifiuti galleggianti nei corsi d’acqua – fino a 200.000 euro
Finalità del bando:
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Promuovere la riduzione alla fonte dei rifiuti e il riutilizzo dei materiali;
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Contrastare lo spreco alimentare mediante infrastrutture solidali;
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Ridurre l’utilizzo della plastica in spazi pubblici ed edifici comunali;
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Prevenire la dispersione dei rifiuti nei corsi d’acqua mediante sistemi di cattura e monitoraggio.
Beneficiari:
Possono partecipare i Comuni singoli o associati. In caso di partecipazione in forma aggregata, è obbligatoria la nomina di un capofila, che assume la responsabilità del progetto, della presentazione della domanda, della gestione e della rendicontazione.
Spese ammissibili (in base alla linea scelta):
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Opere civili, edili e impiantistiche;
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Attrezzature funzionali alla raccolta, conservazione e gestione dei materiali;
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Celle frigorifere, contenitori isotermici, carrelli termici, stoviglie e posate riutilizzabili;
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Software, hardware e APP (solo con etichettatura ambientale);
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Veicoli refrigerati (per linee contro lo spreco alimentare);
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Spese tecniche e di progettazione (massimo 10%);
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Spese per comunicazione e visibilità (massimo 5%);
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IVA, nei casi e nei limiti previsti dalla normativa europea.
Durata massima per la realizzazione dei progetti:
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Linee 1 e 2: fino a 24 mesi
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Linee 3 e 4: fino a 18 mesi