La Regione Calabria ha approvato l’Avviso “SRD13 – Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli – Azione 1”, con una dotazione di 20 milioni di euro e presentazione domande dal 20 ottobre al 1° dicembre 2025 tramite la piattaforma documentale regionale.
Il bando sostiene investimenti materiali e immateriali per PMI che trasformano e/o commercializzano prodotti agricoli Allegato I TFUE (esclusi pesca e acquacoltura), con ATECO ammissibili 10–11–12; possono partecipare anche imprese con ATECO 01 se consorzi o cooperative che trasformano/commercializzano i prodotti dei soci.
Sono escluse le imprese che effettuano la sola commercializzazione e quelle con progetti ancora in corso sulle misure 4.2.1/4.2.2 del PSR 2014–2022.
Tra le spese ammissibili rientrano opere su immobili (costruzione, ristrutturazione, ampliamento), l’acquisto di immobili fino al 30% dell’intervento con perizia asseverata, conformità urbanistica e assenza di vincoli/collegamenti tra cedente e acquirente, nonché macchinari, impianti e attrezzature nuovi (incluso Industria 4.0 e soluzioni di risparmio idrico), oltre a software, investimenti immateriali 4.0 e piattaforme e-commerce con moduli minimi per magazzino, listini/pagamenti, clienti/vendite e ottimizzazione mobile. Le spese generali sono ammissibili entro limite massimo 10% (con scaglioni) e fino al 5% per macchine/impianti, comprendendo, tra l’altro, consulenze, fideiussioni e conto dedicato.
L’aiuto è una sovvenzione a fondo perduto pari al 65% dei costi ammissibili, con possibilità di anticipo fino al 50% del contributo; la durata dei progetti è 12 mesi dalla concessione e il saldo va richiesto entro 60 giorni dalla fine dell’intervento. Gli investimenti devono mantenere la stabilità per almeno 5 anni dopo il saldo e non sono cumulabili su medesime voci con altre risorse UE (divieto di doppio finanziamento). Sono previsti SAL con rendicontazione a costi reali e pagamenti tracciabili.
Sul piano selettivo, la valutazione richiede un punteggio minimo e premia in particolare i progetti con accordi/intese di fornitura con produttori agricoli.
In sintesi, il bando finanzia ampliamenti e ammodernamenti di siti produttivi, tecnologie 4.0, soluzioni digitali e canali e-commerce per rafforzare competitività, tracciabilità e sostenibilità delle filiere agroalimentari calabresi; è rivolto a PMI strutturate o in forma associata che sappiano dimostrare un approvvigionamento prevalente da terzi e un solido legame con i produttori agricoli mediante contratti, presentando domande esclusivamente online nel periodo stabilito.